Intervista a cura di Enrico De Paola
Con una nuovissima lineup che registra la presenza di vecchie conoscenze rispondenti ai nomi di Mark Boals (voce), Barry Dunaway (basso), John Macaluso (batteria) e Mats Olausson e con il rinnovato moniker dei Rising Force, Yngwie è tornato per esibire tutto il suo innegabile talento e la sua invidiabile tecnica strumentale. Non è la prima volta che ho avuto l'opportunità di intervistare il noto axe man svedese e quindi conosco bene i suoi atteggiamenti ben poco benevoli, soprattutto nei confronti dello sfortunato giornalista di turno. Oggi però, mi sono ritrovato di fronte ad un uomo che non conoscevo: Malmsteen sembra essere diventato stranamente meno scontroso, oserei perfino dire amichevole e divertente. E' stato davvero un piacere constatare con quanto entusiasmo quest'eccellente musicista sia riuscito a comunicare con Metal Hammer. Vita, opera e miracoli del fondatore del chitarrismo neoclassico appaiono finalmente senza veli attraverso un'intervista a nostro parere particolarmente riuscita.
- PER ''ALCHEMY'' HAI RISPOLVERATO IL VECCHIO MONICKER DEI RISING FORCE. COME SPIEGHI QUESTA SCELTA ? COME MAI SEI TORNATO AD INCIDERE DISCHI CON I RISING FORCE E SOPRATTUTTO CHI SONO I RISING FORCE ?
Ho semplicemente pensato che poteva essere una buona idea quella di utilizzare il nome dei Rising Force. Non c'è nulla di strano o incredibile dietro questa scelta anche perché i Rising Force sono Yngwie Malmsteen e Yngwie Malmsteen significa Rising Force. Si tratta di un binomio inscindibile e quindi non vedo quale sia il problema. Spetta solo a me decidere se incidere i dischi con il mio nome o con quello dei Rising Force, ah, ah, ah !! Credo che il feeling e l'atmosfera che si respirano durante le tracce incluse in quest'album siano per certi versi accostabili ai Rising Force. Nello stesso tempo, però, ti rendi conto che "Alchemy" presenta anche del materiale completamente nuovo. So di non essere stato molto chiaro, ma purtroppo non riesco a spiegarmi in modo diverso. Spero che riusciate a capirmi.
- VUOI DIRE CHE, NONOSTANTE ''ALCHEMY'' SIA UN NUOVO DISCO DI MALMSTEEN, HAI TRATTO ISPIRAZIONE (ALMENO IN PICCOLA MISURA) DAL PRIMO PERIODO DEI RISING FORCE ?
Sì, in un certo senso è vero quello che stai dicendo, ma questo non significa che con "Alchemy" sono tornato indietro nel tempo. Non vi sto riproponendo vecchi pezzi che furono ritenuti poco validi in passato. Ciò che vorrei sottolineare, invece, è che questa volta non ho inciso né ballads né qualsiasi altro genere di brani commerciali come "Heaven Tonight". Ho realizzato un disco completamente estremo, in ogni sua parte. Sono estreme le parti strumentali così come sono altrettanto estremi i testi delle canzoni. Ho scritto inoltre delle lyrics molto oscure e misteriose.
- PER INCIDERE ''ALCHEMY'' HAI POTUTO BENEFICIARE DELL'APPORTO DI MARK BOALS, UN CANTANTE CHE CONTRIBUI' ALL'OTTIMA RIUSCITA DI ''TRILOGY'', OVVERO UNO DEI DISCHI MIGLIORI (SE NON ADDIRITTURA IL MIGLIORE) DELLA TUA CARRIERA. PRIMA DI ARRUOLARE MARK, PERO', CONTATTASTI JOHN WEST, IL CANTANTE DEGLI ARTENSION, CHE OGGI E' DIVENUTO IL SINGER DEI ROYAL HUNT. PUOI RACCONTARCI CHE COSA E' ACCADUTO ESATTAMENTE ?
La verità è che John West ha lavorato con me per soli 5 minuti !
- PERCHE' ?
Perché è un perfetto idiota ! Non è nessuno, anche se non sembra esserne consapevole. Cantanti come Joe Lynn Turner, Graham Bonnet, Jeff Scott Soto o Mark Boals sono artisti rinomati nell'ambiente musicale odierno perché hanno un certo nome che sono riusciti a conquistarsi con il trascorrere del tempo e, quindi, possono anche permettersi di assumere comportamenti 'poco gradevoli'. Riesco anche a capire un atteggiamento di questo tipo da parte di musicisti di una certa fama, ma è completamente assurdo accettare situazioni analoghe nel caso in cui si tratti di gente completamente sconosciuta come John West. Quando non sei assolutamente nessuno e ti viene offerta la possibilità di diventare qualcuno, dimostri di essere solo uno stupido se ti comporti in modo inadeguato alle circostanze. E questo individuo, credimi, è stato solo un perfetto imbecille ! Il problema è che, quando sei agli inizi della tua carriera artistica, devi accettare il fatto di dover mangiare un bel po' di merda. Quando ho fatto parte degli Steeler o degli Alcatrazz, ad esempio, non mi sono affatto divertito, ma grazie a queste bands sono riuscito a costruirmi un nome di tutto rispetto. Prima di intraprendere la carriera solista, ho dovuto accettare di seguire una strada a me poco gradita. Non credo che si possa aggiungere altro in proposito. Per me quest'uomo è un perfetto idiota.
- VUOI DIRE CHE ANCHE TU SEI STATO COSTRETTO AD INGOIARE QUALCHE 'ROSPO' DI TROPPO ?
No, assolutamente, non mi sembra giusto esprimere il concetto in questo modo. Non è questo il punto. Ho dovuto, però, accettare qualche compromesso perché sapevo che questo era l'unico modo per riuscire a diventare qualcuno.
- E QUINDI CREDI CHE JOHN WEST NON ABBIA SAPUTO COGLIERE L'OPPORTUNITA' CHE GLI STAVI OFFRENDO…
Well, se fosse stato un po' intelligente, oggi avrebbe potuto cantare sul mio nuovo disco e conseguentemente il suo nome sarebbe diventato più conosciuto. Io non so se questo 'essere vivente' riesca finalmente a capire che non è proprio nessuno, che non conta ancora nulla. Se fosse stato un tantino più astuto, si sarebbe comportato diversamente e avrebbe cercato di agire con più cautela. Non appena si è presentato davanti a me, invece, ha cominciato a dire amenità di ogni sorta. Mi sono bastati pochissimi secondi per esclamare: ''Oh, no, no, no ! Oh, shit ! Vai fuori ! Non voglio avere nulla a che fare con un essere insignificante come te ! Stammi lontano ! E' stato sufficiente sentirlo aprire bocca per capire che non meritava di cantare sul mio disco.
- MA COME MAI HAI PENSATO DI CONTATTARE PROPRIO JOHN WEST ? CHI TI HA SUGGERITO IL SUO NOME ? HAI MAI POTUTO ASCOLTARE QUALCHE ALBUM DEGLI ARTENSION ?
Yeah ! Mi fu consigliato da un tastierista chiamato Vitalij Kuprij (giovane musicista di grande talento e attuale leader degli Artension, nda). Un giorno Vitalij mi chiamò decantandomi le qualità canore di John West. Questo ragazzo sembrava veramente entusiasta al punto che gli chiesi di spedirmi un disco della sua band. Ascoltai la voce e mi convinsi che sarebbe stata una buona idea quella di provare a contattare John West.
- E PERCHE' HAI DECISO DI RICHIAMARE MARK BOALS ?
Perché siamo grandi amici da molto tempo e Mark ha una bella voce. Riusciamo a lavorare molto bene insieme. Mark, inoltre, è un vero professionista e sa stare al suo posto, conosce bene il suo ruolo e le sue capacità. Solitamente i cantati incontrano qualche problema quando devono lavorare con i chitarristi perché vorrebbero scrivere tutti i testi delle canzoni. Con Mark, però, non sono mai sorti problemi di questo genere.
- SUL TUO NUOVO ALBUM C'E' UNA CANZONE CHE S'INTITOLA ''LEONARDO'' E FRA I RINGRAZIAMENTI PRESENTI NEL BOOKLET COMPARE IL NOME DI LEONARDO DA VINCI…
Sì, Leonardo Da Vinci ! (Il nome viene pronunciato scandendo bene ogni singola lettera, nda).
- NOTO CON PIACERE CHE HAI UN'OTTIMA PRONUNCIA DELLA LINGUA ITALIANA. CONOSCI QUALCHE PAROLA DEL MIO PAESE ?
Sì, ma solo alcune come 'molto bene' e 'Brunello di Montalcino' ah, ah, ah…Tornando alla tua domanda iniziale, rispondo dicendoti che sono sempre stato molto affascinato dalla figura di Leonardo Da Vinci. Credo sia stato indubbiamente una persona geniale ! Basta pensare a tutto ciò che è stato capace di creare con i suoi esperimenti e la sua immaginazione. E' per questo motivo che, quando mia moglie mi suggerì di scrivere una canzone su Leonardo Da Vinci, non esitai ad accontentarla. ''Leonardo'' è una delle poche canzoni per cui ho scritto prima i testi e poi la musica.
- NON CREDI CHE ANCHE LA MUSICA DI QUESTA CANZONE SI DIFFERENZI IN PARTE DALLO STILE A CUI CI HAI ABITUATO DURANTE IL CORSO DEI TUOI ALBUM ? LA PARTE INTRODUTTIVA E L'USO DEI CORI IN LATINO RIESCONO A CREARE UN FEELING EPICO PIUTTOSTO INUSUALE PER LE TUE COMPOSIZIONI…
I cori seguono lo stile dei canti gregoriani. Adoro poter stupire la gente come in questa occasione, ah, ah, ah…la mia soddisfazione è massima proprio quando ricevo commenti del tipo: "Wow, ehi aspetta, cos'è quel pezzo ? E' incredibile !". Non immagini l'emozione che provo ! Qualche giorno fa ho incontrato Steve Vai poiché dovevamo scattare qualche foto insieme per la copertina di una rivista specializzata giapponese per chitarristi e, quindi, ne abbiamo approfittato per suonare. Dovevi vedere la faccia di Steve Vai ! Non ha mai smesso di dire: "Wow !" Adoro ricevere questo tipo di feedback dalla gente.
- SO CHE ULTIMAMENTE SEI DIVENTATO ANCHE 'GIORNALISTA' POICHE' CURI UNA RUBRICA DEL MAGAZINE "GUITAR WORLD". IMMAGINO CHE TU RICEVA UN COMPENSO MOLTO SOSTANZIOSO IN CAMBIO DEI TUOI ARTICOLI…
No, non è così. Mi chiesero semplicemente di scrivere per questa rivista ed io accettai l'incarico volentieri. Mi sembrò un'iniziativa interessante per cui valesse la pena spendere un po' del mio tempo.
- RICORDO CHE QUANDO FILMASTI ALCUNE VIDEOCASSETTE DIDATTICHE PER CHITARRISTI, DICHIARASTI DI ESSERTI ANNOIATO MOLTISSIMO…
Ho terminato di filmare un'altra videocassetta circa una settimana fa. Molto probabilmente s'intitolerà ''Full Shred''.
- SI TRATTA DI UN'ALTRA VIDEOCASSETTA DIDATTICA PER CHITARRISTI ?
No, direi di no, perché questa volta mi sono limitato a suonare senza dare troppe spiegazioni. Faccio solo qualche breve commento prima della mia esecuzione e poi comincio subito a suonare, ah, ah, ah…in modo davvero molto veloce ! In questo video non troverete una vecchia serie di esercizi riproposti sia nella versione rallentata sia in quella più veloce. Ogni singolo episodio è stato registrato in una sola e unica soluzione, quella più veloce ovviamente ! Fra i brani presentati ricordo volentieri "Blitzkrieg", "Blue", "Far Beyond The Sun", "Seventh Sign" e alcuni episodi tratti da "Demon Driver" e "Never Die".
- C'E' CHI SOSTIENE CHE POTREMO PRESTO VEDERTI IN AZIONE CON IL G3 AL FIANCO DI STEVE VAI E JOE SATRIANI. CONFERMI O SMENTISCI QUESTE VOCI ?
In effetti, mi chiamano continuamente per chiedere la mia disponibilità. Forse il prossimo anno riusciremo davvero a realizzare qualcosa di concreto. Per il momento, però, abbiamo solo discusso l'idea di poter suonare insieme senza decidere nulla di preciso. Ad ogni modo io non ho alcuna riserva in proposito. Mi auguro quindi che l'iniziativa possa andare in porto. Quando sento Joe Satriani per telefono, non faccio altro che dirgli che sono ben felice di poter far parte del G3.
- SCUSA, YNGWIE, MA SONO MOLTO STUPITO DI SENTIRTI COSI' DISPONIBILE AL DIALOGO E ADDIRITTURA PROPENSO A SUONARE CON ALTRI CHITARRISTI. HAI SEMPRE VOLUTO ESSERE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE DI TUTTI, RIFIUTANDO CATEGORICAMENTE DI CONFRONTARTI CON ALTRI GUITAR HEROES, MA IN QUESTO MOMENTO MI SEMBRI COMPLETAMENTE DIVERSO. CHE COSA TI E' SUCCESSO ?
Hai ragione, sono diverso ! Oggi sono più calmo, sono meno scontroso e sono diventato più responsabile. Sono molto felice in questo momento perché sono stato travolto da alcuni eventi che hanno rivoluzionato la mia vita. Probabilmente il fatto di essere diventato padre di un bambino deve aver influito in qualche modo sul mio carattere. Ma sono anche molto entusiasta per la mia ultima release ! Credo che sia un album di grande valore, ritengo che questo sia il mio disco migliore. Molti dicono che "Alchemy" è uno dei migliori capitoli della mia carriera, ma io invece penso che sia il migliore in assoluto. E' l'album più onesto e sincero che io abbia mai inciso ! Se da un lato sono diventato più affabile e sereno nella vita di tutti i giorni, dall'altro ho imparato a scaricare tutta la mia aggressività sulla musica che compongo. E' proprio questa caratteristica che mi distingue da quello che ero in passato. Una volta ero molto più irascibile e questo atteggiamento mi portava ad incidere delle canzoni quasi pop. Oggi, invece, sono molto più calmo nella vita di tutti i giorni, ma la mia musica è diventata molto più aggressiva. Penso che se sei in pace con te stesso, anche la musica che componi risulta essere differente e in definitiva più avvincente. Sono davvero soddisfatto perché ho una bella famiglia, ho prodotto un album eccellente e ho una nuova band di tutto rispetto.
- QUANTI MESI HA ADESSO TUO FIGLIO ANTONIO ? RACCONTACI COSA COMBINA IN CASA MALMSTEEN…
Ha un anno e sei mesi. E' sempre ovunque, in ogni luogo. Gli piace osservare tutto ciò che lo circonda e ne combina sempre di tutti i colori. E' completamente crazy ! E' meraviglioso !
- E SCOMMETTO CHE QUANDO URLA SI FA SENTIRE…
No, assolutamente. Devo riconoscere che Antonio è un bambino molto tranquillo sotto questo punto di vista. Ovviamente è pur sempre un bambino, ma è felice e mostra di sapersi divertire. Ha così tanti giocattoli da fare invidia a chiunque altro. E' bellissimo poterlo portare con me in giro per il mondo.
- QUAL'E' STATO IL GIOCATTOLO PIU' COSTOSO CHE GLI HAI REGALATO ?
Oh, gliene ho fatti così tanti ! Un giorno gli ho regalato una fedele riproduzione della mia chitarra, ma dalle dimensioni ridotte. Poi gli ho regalato un paio di catenine d'oro.
- SO CHE HAI DATO MILLECINQUECENTO DOLLARI IN BENEFICENZA PER LA LOTTA CONTRO IL CANCRO…
Sì, perché non avrei dovuto farlo ? Mi sembra che sia un'ottima causa, non credi ? In realtà, molti dei miei soldi sono finiti in mano anche ad associazioni che proteggono gli animali, ai terremotati e a molti altri soggetti che hanno destato la mia attenzione. Se hai la possibilità di aiutare qualcuno, devi fare qualcosa realmente per lui.
- SONO SEMPRE PIU' STUPITO DALLE TUE AFFERMAZIONI, MA TORNIAMO A PARLARE DEL DISCO. L'ULTIMO BRANO PROPOSTO, ''ASYLUM'', E' UN PEZZO STRUMENTALE DI LUNGA DURATA SUDDIVISO IN TRE PARTI. FORSE LE TUE INTENZIONI ERANO QUELLE DI SUONARE QUALCOSA CHE POTESSE SUSCITARE AMPI CONSENSI SULLA SCIA DELL'OTTIMO SUCCESSO CHE RAGGIUNGESTI IN PASSATO CON ''TRILOGY SUITE OP: 5" ?
No, ho semplicemente pensato di incidere qualcosa di terribilmente difficile da eseguire, qualcosa che fosse in grado di scoraggiare chiunque, me compreso. Ho cercato di superare me stesso. Ho voluto capire fin dove potevo arrivare e che cosa potessi raggiungere. Volevo poter concepire un brano veramente estremo e ci sono riuscito. Anche ''Blitzkrieg'' non è da meno.
- DURANTE LA SCORSA INTERVISTA CHE REALIZZAMMO LO SCORSO ANNO (PER UN'ALTRA TESTATA) MI DICESTI DI NON SENTIRE MAI LA NOSTALGIA DELLA SVEZIA E DI TUTTI QUEI LUOGHI OVE HAI TRASCORSO LA TUA INFANZIA. PERCHE' ?
Sai, quando svolgi un lavoro come il mio, ti ritrovi sempre in posti diversi e sei pieno di impegni. Per questi motivi non riesci neanche a trovare il tempo per pensare. Questo è un lavoro che richiede molto tempo e professionalità. Non puoi permetterti di pensare ad altre cose.
- EPPURE L'ULTIMA VOLTA CHE CI SIAMO VISTI MI DICESTI CHE, TALVOLTA, SENTI LA NOSTALGIA DI MIAMI, DOVE VIVI ABITUALMENTE, MA NON DELLA SVEZIA. E' RISAPUTO CHE HAI UN PESSIMO RAPPORTO CON IL TUO PAESE NATIO. PERCHE' ADESSO VUOI NEGARLO ?
Ti sbagli. Mi piace la Svezia, anche se in passato ho avuto qualche problema ad accettare alcuni comportamenti da parte della gente del posto. Ma il passato è passato. Oggi la situazione è molto differente, oggi mi sento molto legato alla Svezia. Quest'anno, infatti, ci sono andato tre volte. Adesso anche la stampa specializzata svedese, un tempo avversa nei miei confronti, mi sta concedendo molto spazio e sono comparso spesso anche in televisione. Posso dire senza esitazione di avere un ottimo rapporto con la gente del mio Paese.
- QUALI SONO I RICORDI PIU' PIACEVOLI E QUALI, INVECE, QUELLI PIU' TRISTI DELLA TUA VITA TRASCORSA IN SVEZIA ?
Il ricordo più triste è sicuramente legato all'inizio del 1988, quando mia madre scomparve. Il ricordo più piacevole ? Non te lo so dire perché dovrei farti un lungo elenco.
- CHE COSA ODI DELLA SVEZIA E COSA, INVECE, ADORI INCONDIZIONATAMENTE ?
Odio soprattutto le pessime condizioni atmosferiche e, qualche volta, anche il temperamento delle persone. Adoro, invece, trascorrere qui il periodo estivo e vado matto per il cibo svedese…è il Paese in cui sono cresciuto. Prima era l'unico luogo che conoscevo e quindi non potevo valutarne i pregi e i difetti con obiettività. Oggi, invece, poiché ho avuto l'opportunità di vedere quasi ogni parte del mondo, sono in grado di formulare un giudizio più attendibile che, tuttavia, non è proprio entusiastico nei confronti della Svezia. Il problema è che gli Svedesi non sono sempre di ampie vedute, ma vivono nel proprio mondo dimenticandosi di ciò che esiste al di fuori.
- IN PASSATO, TI FU OFFERTA LA POSSIBILITA' DI DARE LEZIONI DI CHITARRA PRESSO IL CELEBRE GIT, MA RIFIUTASTI…
Sì. C'è solo una persona che al mondo che potrà diventare mio allievo e questa persona è mio figlio. Lui potrà beneficiare della mia presenza e di lezioni esclusive. Voglio poter insegnare a mio figlio come si suonano la chitarra, la tastiera, la batteria e qualsiasi altro strumento musicale.
- E COSA FARAI NEL CASO TUO FIGLIO NON DIMOSTRASSE UN VERO E PROPRIO INTERESSE PER LA MUSICA ?
Well, non sarebbe un grosso problema. E' giusto che ciascuno di noi segua la propria strada. Gli lascerò fare ciò che vuole senza imporgli nulla, ma per il momento non posso evitare di costruirgli intorno un ambiente musicalmente molto ricettivo.
- CREDI CHE SI POSSANO TRARRE EFFETTIVI BENEFICI GRAZIE ALLA FREQUENZA ASSIDUA DI LEZIONI DI MUSICA ?
Sì e no. Ci sono persone che ne hanno bisogno e altre che al contrario non necessitano affatto di alcun supporto didattico. Ci sono anche molte persone che, nonostante frequentino assolutamente specifiche lezioni, non riescono a trarre alcun beneficio da tutti i propri sforzi. Non è vero che chiunque può diventare un grande musicista, bisogna avere talento. La musica è un'arte e come tale non può essere insegnata come una qualsiasi altra materia didattica ! E' questo il problema sostanziale.
- QUALI SONO I TUOI PROSSIMI IMPEGNI ?
Tour, tour e ancora tour. Comincerò dall'America per finire in Nuova Zelanda, Australia, Thailandia, Giappone, Corea. A Natale farò un piccolo break per poi ricominciare con un tour che abbraccerà moltissimi paesi europei e americani. Spero, infine, di poter suonare accompagnato da una vera e propria orchestra e di dedicarmi alla composizione di un nuovo album in studio.
Con una nuovissima lineup che registra la presenza di vecchie conoscenze rispondenti ai nomi di Mark Boals (voce), Barry Dunaway (basso), John Macaluso (batteria) e Mats Olausson e con il rinnovato moniker dei Rising Force, Yngwie è tornato per esibire tutto il suo innegabile talento e la sua invidiabile tecnica strumentale. Non è la prima volta che ho avuto l'opportunità di intervistare il noto axe man svedese e quindi conosco bene i suoi atteggiamenti ben poco benevoli, soprattutto nei confronti dello sfortunato giornalista di turno. Oggi però, mi sono ritrovato di fronte ad un uomo che non conoscevo: Malmsteen sembra essere diventato stranamente meno scontroso, oserei perfino dire amichevole e divertente. E' stato davvero un piacere constatare con quanto entusiasmo quest'eccellente musicista sia riuscito a comunicare con Metal Hammer. Vita, opera e miracoli del fondatore del chitarrismo neoclassico appaiono finalmente senza veli attraverso un'intervista a nostro parere particolarmente riuscita.
- PER ''ALCHEMY'' HAI RISPOLVERATO IL VECCHIO MONICKER DEI RISING FORCE. COME SPIEGHI QUESTA SCELTA ? COME MAI SEI TORNATO AD INCIDERE DISCHI CON I RISING FORCE E SOPRATTUTTO CHI SONO I RISING FORCE ?
Ho semplicemente pensato che poteva essere una buona idea quella di utilizzare il nome dei Rising Force. Non c'è nulla di strano o incredibile dietro questa scelta anche perché i Rising Force sono Yngwie Malmsteen e Yngwie Malmsteen significa Rising Force. Si tratta di un binomio inscindibile e quindi non vedo quale sia il problema. Spetta solo a me decidere se incidere i dischi con il mio nome o con quello dei Rising Force, ah, ah, ah !! Credo che il feeling e l'atmosfera che si respirano durante le tracce incluse in quest'album siano per certi versi accostabili ai Rising Force. Nello stesso tempo, però, ti rendi conto che "Alchemy" presenta anche del materiale completamente nuovo. So di non essere stato molto chiaro, ma purtroppo non riesco a spiegarmi in modo diverso. Spero che riusciate a capirmi.
- VUOI DIRE CHE, NONOSTANTE ''ALCHEMY'' SIA UN NUOVO DISCO DI MALMSTEEN, HAI TRATTO ISPIRAZIONE (ALMENO IN PICCOLA MISURA) DAL PRIMO PERIODO DEI RISING FORCE ?
Sì, in un certo senso è vero quello che stai dicendo, ma questo non significa che con "Alchemy" sono tornato indietro nel tempo. Non vi sto riproponendo vecchi pezzi che furono ritenuti poco validi in passato. Ciò che vorrei sottolineare, invece, è che questa volta non ho inciso né ballads né qualsiasi altro genere di brani commerciali come "Heaven Tonight". Ho realizzato un disco completamente estremo, in ogni sua parte. Sono estreme le parti strumentali così come sono altrettanto estremi i testi delle canzoni. Ho scritto inoltre delle lyrics molto oscure e misteriose.
- PER INCIDERE ''ALCHEMY'' HAI POTUTO BENEFICIARE DELL'APPORTO DI MARK BOALS, UN CANTANTE CHE CONTRIBUI' ALL'OTTIMA RIUSCITA DI ''TRILOGY'', OVVERO UNO DEI DISCHI MIGLIORI (SE NON ADDIRITTURA IL MIGLIORE) DELLA TUA CARRIERA. PRIMA DI ARRUOLARE MARK, PERO', CONTATTASTI JOHN WEST, IL CANTANTE DEGLI ARTENSION, CHE OGGI E' DIVENUTO IL SINGER DEI ROYAL HUNT. PUOI RACCONTARCI CHE COSA E' ACCADUTO ESATTAMENTE ?
La verità è che John West ha lavorato con me per soli 5 minuti !
- PERCHE' ?
Perché è un perfetto idiota ! Non è nessuno, anche se non sembra esserne consapevole. Cantanti come Joe Lynn Turner, Graham Bonnet, Jeff Scott Soto o Mark Boals sono artisti rinomati nell'ambiente musicale odierno perché hanno un certo nome che sono riusciti a conquistarsi con il trascorrere del tempo e, quindi, possono anche permettersi di assumere comportamenti 'poco gradevoli'. Riesco anche a capire un atteggiamento di questo tipo da parte di musicisti di una certa fama, ma è completamente assurdo accettare situazioni analoghe nel caso in cui si tratti di gente completamente sconosciuta come John West. Quando non sei assolutamente nessuno e ti viene offerta la possibilità di diventare qualcuno, dimostri di essere solo uno stupido se ti comporti in modo inadeguato alle circostanze. E questo individuo, credimi, è stato solo un perfetto imbecille ! Il problema è che, quando sei agli inizi della tua carriera artistica, devi accettare il fatto di dover mangiare un bel po' di merda. Quando ho fatto parte degli Steeler o degli Alcatrazz, ad esempio, non mi sono affatto divertito, ma grazie a queste bands sono riuscito a costruirmi un nome di tutto rispetto. Prima di intraprendere la carriera solista, ho dovuto accettare di seguire una strada a me poco gradita. Non credo che si possa aggiungere altro in proposito. Per me quest'uomo è un perfetto idiota.
- VUOI DIRE CHE ANCHE TU SEI STATO COSTRETTO AD INGOIARE QUALCHE 'ROSPO' DI TROPPO ?
No, assolutamente, non mi sembra giusto esprimere il concetto in questo modo. Non è questo il punto. Ho dovuto, però, accettare qualche compromesso perché sapevo che questo era l'unico modo per riuscire a diventare qualcuno.
- E QUINDI CREDI CHE JOHN WEST NON ABBIA SAPUTO COGLIERE L'OPPORTUNITA' CHE GLI STAVI OFFRENDO…
Well, se fosse stato un po' intelligente, oggi avrebbe potuto cantare sul mio nuovo disco e conseguentemente il suo nome sarebbe diventato più conosciuto. Io non so se questo 'essere vivente' riesca finalmente a capire che non è proprio nessuno, che non conta ancora nulla. Se fosse stato un tantino più astuto, si sarebbe comportato diversamente e avrebbe cercato di agire con più cautela. Non appena si è presentato davanti a me, invece, ha cominciato a dire amenità di ogni sorta. Mi sono bastati pochissimi secondi per esclamare: ''Oh, no, no, no ! Oh, shit ! Vai fuori ! Non voglio avere nulla a che fare con un essere insignificante come te ! Stammi lontano ! E' stato sufficiente sentirlo aprire bocca per capire che non meritava di cantare sul mio disco.
- MA COME MAI HAI PENSATO DI CONTATTARE PROPRIO JOHN WEST ? CHI TI HA SUGGERITO IL SUO NOME ? HAI MAI POTUTO ASCOLTARE QUALCHE ALBUM DEGLI ARTENSION ?
Yeah ! Mi fu consigliato da un tastierista chiamato Vitalij Kuprij (giovane musicista di grande talento e attuale leader degli Artension, nda). Un giorno Vitalij mi chiamò decantandomi le qualità canore di John West. Questo ragazzo sembrava veramente entusiasta al punto che gli chiesi di spedirmi un disco della sua band. Ascoltai la voce e mi convinsi che sarebbe stata una buona idea quella di provare a contattare John West.
- E PERCHE' HAI DECISO DI RICHIAMARE MARK BOALS ?
Perché siamo grandi amici da molto tempo e Mark ha una bella voce. Riusciamo a lavorare molto bene insieme. Mark, inoltre, è un vero professionista e sa stare al suo posto, conosce bene il suo ruolo e le sue capacità. Solitamente i cantati incontrano qualche problema quando devono lavorare con i chitarristi perché vorrebbero scrivere tutti i testi delle canzoni. Con Mark, però, non sono mai sorti problemi di questo genere.
- SUL TUO NUOVO ALBUM C'E' UNA CANZONE CHE S'INTITOLA ''LEONARDO'' E FRA I RINGRAZIAMENTI PRESENTI NEL BOOKLET COMPARE IL NOME DI LEONARDO DA VINCI…
Sì, Leonardo Da Vinci ! (Il nome viene pronunciato scandendo bene ogni singola lettera, nda).
- NOTO CON PIACERE CHE HAI UN'OTTIMA PRONUNCIA DELLA LINGUA ITALIANA. CONOSCI QUALCHE PAROLA DEL MIO PAESE ?
Sì, ma solo alcune come 'molto bene' e 'Brunello di Montalcino' ah, ah, ah…Tornando alla tua domanda iniziale, rispondo dicendoti che sono sempre stato molto affascinato dalla figura di Leonardo Da Vinci. Credo sia stato indubbiamente una persona geniale ! Basta pensare a tutto ciò che è stato capace di creare con i suoi esperimenti e la sua immaginazione. E' per questo motivo che, quando mia moglie mi suggerì di scrivere una canzone su Leonardo Da Vinci, non esitai ad accontentarla. ''Leonardo'' è una delle poche canzoni per cui ho scritto prima i testi e poi la musica.
- NON CREDI CHE ANCHE LA MUSICA DI QUESTA CANZONE SI DIFFERENZI IN PARTE DALLO STILE A CUI CI HAI ABITUATO DURANTE IL CORSO DEI TUOI ALBUM ? LA PARTE INTRODUTTIVA E L'USO DEI CORI IN LATINO RIESCONO A CREARE UN FEELING EPICO PIUTTOSTO INUSUALE PER LE TUE COMPOSIZIONI…
I cori seguono lo stile dei canti gregoriani. Adoro poter stupire la gente come in questa occasione, ah, ah, ah…la mia soddisfazione è massima proprio quando ricevo commenti del tipo: "Wow, ehi aspetta, cos'è quel pezzo ? E' incredibile !". Non immagini l'emozione che provo ! Qualche giorno fa ho incontrato Steve Vai poiché dovevamo scattare qualche foto insieme per la copertina di una rivista specializzata giapponese per chitarristi e, quindi, ne abbiamo approfittato per suonare. Dovevi vedere la faccia di Steve Vai ! Non ha mai smesso di dire: "Wow !" Adoro ricevere questo tipo di feedback dalla gente.
- SO CHE ULTIMAMENTE SEI DIVENTATO ANCHE 'GIORNALISTA' POICHE' CURI UNA RUBRICA DEL MAGAZINE "GUITAR WORLD". IMMAGINO CHE TU RICEVA UN COMPENSO MOLTO SOSTANZIOSO IN CAMBIO DEI TUOI ARTICOLI…
No, non è così. Mi chiesero semplicemente di scrivere per questa rivista ed io accettai l'incarico volentieri. Mi sembrò un'iniziativa interessante per cui valesse la pena spendere un po' del mio tempo.
- RICORDO CHE QUANDO FILMASTI ALCUNE VIDEOCASSETTE DIDATTICHE PER CHITARRISTI, DICHIARASTI DI ESSERTI ANNOIATO MOLTISSIMO…
Ho terminato di filmare un'altra videocassetta circa una settimana fa. Molto probabilmente s'intitolerà ''Full Shred''.
- SI TRATTA DI UN'ALTRA VIDEOCASSETTA DIDATTICA PER CHITARRISTI ?
No, direi di no, perché questa volta mi sono limitato a suonare senza dare troppe spiegazioni. Faccio solo qualche breve commento prima della mia esecuzione e poi comincio subito a suonare, ah, ah, ah…in modo davvero molto veloce ! In questo video non troverete una vecchia serie di esercizi riproposti sia nella versione rallentata sia in quella più veloce. Ogni singolo episodio è stato registrato in una sola e unica soluzione, quella più veloce ovviamente ! Fra i brani presentati ricordo volentieri "Blitzkrieg", "Blue", "Far Beyond The Sun", "Seventh Sign" e alcuni episodi tratti da "Demon Driver" e "Never Die".
- C'E' CHI SOSTIENE CHE POTREMO PRESTO VEDERTI IN AZIONE CON IL G3 AL FIANCO DI STEVE VAI E JOE SATRIANI. CONFERMI O SMENTISCI QUESTE VOCI ?
In effetti, mi chiamano continuamente per chiedere la mia disponibilità. Forse il prossimo anno riusciremo davvero a realizzare qualcosa di concreto. Per il momento, però, abbiamo solo discusso l'idea di poter suonare insieme senza decidere nulla di preciso. Ad ogni modo io non ho alcuna riserva in proposito. Mi auguro quindi che l'iniziativa possa andare in porto. Quando sento Joe Satriani per telefono, non faccio altro che dirgli che sono ben felice di poter far parte del G3.
- SCUSA, YNGWIE, MA SONO MOLTO STUPITO DI SENTIRTI COSI' DISPONIBILE AL DIALOGO E ADDIRITTURA PROPENSO A SUONARE CON ALTRI CHITARRISTI. HAI SEMPRE VOLUTO ESSERE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE DI TUTTI, RIFIUTANDO CATEGORICAMENTE DI CONFRONTARTI CON ALTRI GUITAR HEROES, MA IN QUESTO MOMENTO MI SEMBRI COMPLETAMENTE DIVERSO. CHE COSA TI E' SUCCESSO ?
Hai ragione, sono diverso ! Oggi sono più calmo, sono meno scontroso e sono diventato più responsabile. Sono molto felice in questo momento perché sono stato travolto da alcuni eventi che hanno rivoluzionato la mia vita. Probabilmente il fatto di essere diventato padre di un bambino deve aver influito in qualche modo sul mio carattere. Ma sono anche molto entusiasta per la mia ultima release ! Credo che sia un album di grande valore, ritengo che questo sia il mio disco migliore. Molti dicono che "Alchemy" è uno dei migliori capitoli della mia carriera, ma io invece penso che sia il migliore in assoluto. E' l'album più onesto e sincero che io abbia mai inciso ! Se da un lato sono diventato più affabile e sereno nella vita di tutti i giorni, dall'altro ho imparato a scaricare tutta la mia aggressività sulla musica che compongo. E' proprio questa caratteristica che mi distingue da quello che ero in passato. Una volta ero molto più irascibile e questo atteggiamento mi portava ad incidere delle canzoni quasi pop. Oggi, invece, sono molto più calmo nella vita di tutti i giorni, ma la mia musica è diventata molto più aggressiva. Penso che se sei in pace con te stesso, anche la musica che componi risulta essere differente e in definitiva più avvincente. Sono davvero soddisfatto perché ho una bella famiglia, ho prodotto un album eccellente e ho una nuova band di tutto rispetto.
- QUANTI MESI HA ADESSO TUO FIGLIO ANTONIO ? RACCONTACI COSA COMBINA IN CASA MALMSTEEN…
Ha un anno e sei mesi. E' sempre ovunque, in ogni luogo. Gli piace osservare tutto ciò che lo circonda e ne combina sempre di tutti i colori. E' completamente crazy ! E' meraviglioso !
- E SCOMMETTO CHE QUANDO URLA SI FA SENTIRE…
No, assolutamente. Devo riconoscere che Antonio è un bambino molto tranquillo sotto questo punto di vista. Ovviamente è pur sempre un bambino, ma è felice e mostra di sapersi divertire. Ha così tanti giocattoli da fare invidia a chiunque altro. E' bellissimo poterlo portare con me in giro per il mondo.
- QUAL'E' STATO IL GIOCATTOLO PIU' COSTOSO CHE GLI HAI REGALATO ?
Oh, gliene ho fatti così tanti ! Un giorno gli ho regalato una fedele riproduzione della mia chitarra, ma dalle dimensioni ridotte. Poi gli ho regalato un paio di catenine d'oro.
- SO CHE HAI DATO MILLECINQUECENTO DOLLARI IN BENEFICENZA PER LA LOTTA CONTRO IL CANCRO…
Sì, perché non avrei dovuto farlo ? Mi sembra che sia un'ottima causa, non credi ? In realtà, molti dei miei soldi sono finiti in mano anche ad associazioni che proteggono gli animali, ai terremotati e a molti altri soggetti che hanno destato la mia attenzione. Se hai la possibilità di aiutare qualcuno, devi fare qualcosa realmente per lui.
- SONO SEMPRE PIU' STUPITO DALLE TUE AFFERMAZIONI, MA TORNIAMO A PARLARE DEL DISCO. L'ULTIMO BRANO PROPOSTO, ''ASYLUM'', E' UN PEZZO STRUMENTALE DI LUNGA DURATA SUDDIVISO IN TRE PARTI. FORSE LE TUE INTENZIONI ERANO QUELLE DI SUONARE QUALCOSA CHE POTESSE SUSCITARE AMPI CONSENSI SULLA SCIA DELL'OTTIMO SUCCESSO CHE RAGGIUNGESTI IN PASSATO CON ''TRILOGY SUITE OP: 5" ?
No, ho semplicemente pensato di incidere qualcosa di terribilmente difficile da eseguire, qualcosa che fosse in grado di scoraggiare chiunque, me compreso. Ho cercato di superare me stesso. Ho voluto capire fin dove potevo arrivare e che cosa potessi raggiungere. Volevo poter concepire un brano veramente estremo e ci sono riuscito. Anche ''Blitzkrieg'' non è da meno.
- DURANTE LA SCORSA INTERVISTA CHE REALIZZAMMO LO SCORSO ANNO (PER UN'ALTRA TESTATA) MI DICESTI DI NON SENTIRE MAI LA NOSTALGIA DELLA SVEZIA E DI TUTTI QUEI LUOGHI OVE HAI TRASCORSO LA TUA INFANZIA. PERCHE' ?
Sai, quando svolgi un lavoro come il mio, ti ritrovi sempre in posti diversi e sei pieno di impegni. Per questi motivi non riesci neanche a trovare il tempo per pensare. Questo è un lavoro che richiede molto tempo e professionalità. Non puoi permetterti di pensare ad altre cose.
- EPPURE L'ULTIMA VOLTA CHE CI SIAMO VISTI MI DICESTI CHE, TALVOLTA, SENTI LA NOSTALGIA DI MIAMI, DOVE VIVI ABITUALMENTE, MA NON DELLA SVEZIA. E' RISAPUTO CHE HAI UN PESSIMO RAPPORTO CON IL TUO PAESE NATIO. PERCHE' ADESSO VUOI NEGARLO ?
Ti sbagli. Mi piace la Svezia, anche se in passato ho avuto qualche problema ad accettare alcuni comportamenti da parte della gente del posto. Ma il passato è passato. Oggi la situazione è molto differente, oggi mi sento molto legato alla Svezia. Quest'anno, infatti, ci sono andato tre volte. Adesso anche la stampa specializzata svedese, un tempo avversa nei miei confronti, mi sta concedendo molto spazio e sono comparso spesso anche in televisione. Posso dire senza esitazione di avere un ottimo rapporto con la gente del mio Paese.
- QUALI SONO I RICORDI PIU' PIACEVOLI E QUALI, INVECE, QUELLI PIU' TRISTI DELLA TUA VITA TRASCORSA IN SVEZIA ?
Il ricordo più triste è sicuramente legato all'inizio del 1988, quando mia madre scomparve. Il ricordo più piacevole ? Non te lo so dire perché dovrei farti un lungo elenco.
- CHE COSA ODI DELLA SVEZIA E COSA, INVECE, ADORI INCONDIZIONATAMENTE ?
Odio soprattutto le pessime condizioni atmosferiche e, qualche volta, anche il temperamento delle persone. Adoro, invece, trascorrere qui il periodo estivo e vado matto per il cibo svedese…è il Paese in cui sono cresciuto. Prima era l'unico luogo che conoscevo e quindi non potevo valutarne i pregi e i difetti con obiettività. Oggi, invece, poiché ho avuto l'opportunità di vedere quasi ogni parte del mondo, sono in grado di formulare un giudizio più attendibile che, tuttavia, non è proprio entusiastico nei confronti della Svezia. Il problema è che gli Svedesi non sono sempre di ampie vedute, ma vivono nel proprio mondo dimenticandosi di ciò che esiste al di fuori.
- IN PASSATO, TI FU OFFERTA LA POSSIBILITA' DI DARE LEZIONI DI CHITARRA PRESSO IL CELEBRE GIT, MA RIFIUTASTI…
Sì. C'è solo una persona che al mondo che potrà diventare mio allievo e questa persona è mio figlio. Lui potrà beneficiare della mia presenza e di lezioni esclusive. Voglio poter insegnare a mio figlio come si suonano la chitarra, la tastiera, la batteria e qualsiasi altro strumento musicale.
- E COSA FARAI NEL CASO TUO FIGLIO NON DIMOSTRASSE UN VERO E PROPRIO INTERESSE PER LA MUSICA ?
Well, non sarebbe un grosso problema. E' giusto che ciascuno di noi segua la propria strada. Gli lascerò fare ciò che vuole senza imporgli nulla, ma per il momento non posso evitare di costruirgli intorno un ambiente musicalmente molto ricettivo.
- CREDI CHE SI POSSANO TRARRE EFFETTIVI BENEFICI GRAZIE ALLA FREQUENZA ASSIDUA DI LEZIONI DI MUSICA ?
Sì e no. Ci sono persone che ne hanno bisogno e altre che al contrario non necessitano affatto di alcun supporto didattico. Ci sono anche molte persone che, nonostante frequentino assolutamente specifiche lezioni, non riescono a trarre alcun beneficio da tutti i propri sforzi. Non è vero che chiunque può diventare un grande musicista, bisogna avere talento. La musica è un'arte e come tale non può essere insegnata come una qualsiasi altra materia didattica ! E' questo il problema sostanziale.
- QUALI SONO I TUOI PROSSIMI IMPEGNI ?
Tour, tour e ancora tour. Comincerò dall'America per finire in Nuova Zelanda, Australia, Thailandia, Giappone, Corea. A Natale farò un piccolo break per poi ricominciare con un tour che abbraccerà moltissimi paesi europei e americani. Spero, infine, di poter suonare accompagnato da una vera e propria orchestra e di dedicarmi alla composizione di un nuovo album in studio.
Purtroppo lo spazio è tiranno come sempre e quindi siamo stati costretti a tagliare buona parte di questa oceanica intervista.
Trascrizione di Valeria Guarnieri.
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