- YNGWIE, COME MAI HAI SCELTO PER QUESTO MODELLO I MAGNETI DI MARZIO HS-3 ?
La cosa fondamentale da dire e sottolineare è che la scelta dei suddetti
non è stata basata sullo studio di modelli di pick-up già esistenti in
commercio o di imminente uscita all'epoca.
- VUOI DIRE CHE DI MARZIO HA CREATO QUEL MODELLO APPOSITAMENTE PER VENIRE INCONTRO ALLE TUE ESIGENZE?
Esattamente. Fu proprio da una collaborazione a tavolino che nacque lo
sviluppo e serializzazione di un simile magnete ! Prima non esisteva e
sono fiero del fatto che l'abbinamento con la Stratocaster abbia poi
dato i frutti che tutti possono sentire !
- MA QUAL'E' LA CARATTERISTICA FONDAMENTALE DI QUESTO PRODOTTO DA TE VOLUTO ?
La principale preoccupazione era l'enfatizzazione della dinamica della
plettrata ed una risposta maggiore sul legato che gli avvolgimenti
singoli standard della Stratocaster non garantivano; proprio qui era il
punto.
- NON C'ERA PERO' IL RISCHIO CHE UN DOPPIO AVVOLGIMENTO SNATURASSE LA CLASSICA TIMBRICA NASALE FENDER?
Infatti !! Gli HS-3, come sai, sono dei mini Humbucker molto deboli; e
questo proprio per conservare la timbrica di cui parlavi senza rischiare
che un doppio avvolgimento vero e proprio alterasse le caratteristiche e
le prestazioni uniche della chitarra per eccellenza !!
- ALLORA, COME SI CONCILIA LA DEBOLEZZA DI QUESTO MAGNETE CON IL
SUSTAIN CHE INDUBBIAMENTE HAI ANCHE TU DAL VIVO, E CHE DIFFICILMENTE IO
RIESCO AD OTTENERE CON QUESTO TUO MODELLO PRODOTTO DALLA FENDER ?
PERCHE' NON RIESCO AD OTTENERE LO STESSO SUONO ? (DOMANDE POSTE PER
STUZZICARE LA SUA DIALETTICA NEI CONFRONTI DI UN ARGOMENTO COSI'
RISERVATO, NDA)
(Gli porgo la chitarra che avevo con me e, nell'esaminarla, mi chiede:) Con quale amplificatore la suoni ?
- MARSHALL JCM 900
Dovrebbe andare bene allora !! (Poi, esaminadola meglio, mi dice:) Ora
ti spiego ciò che devi fare per ottenere più sustain: devi alzare i
magneti al ponte e al manico fino a portarli ad un millimetro sotto la
corda. Vedrai che così la risposta sarà sicuramente maggiore e non avrai
più i problemi di cui parlavi.
- QUESTA E' LA REGOLAZIONE CHE ADOTTI SUL TUO STRUMENTO ?
Certo, e puoi constatarlo tu stesso ! (Infatti, durante il sound-check
salgo sul palco e mi dirigo verso le sue chitarre poste nel retro,
scoprendo che indicazioni fornitemi erano veramente applicate sulle sue
chitarre personali, nda)
- COSA MI DICI DEL 'MANICO SCAVATO' CHE TANTE DISCUSSIONI HA SUSCITATO TRA CHITARRISTI FAVOREVOLI E CONTRARI ?
Dico che ognuno deve fare solo ciò che sente di fare ! Il fatto che io
abbia deciso di adottare una simile soluzione, non significa che tutti
coloro che vogliono suonare un genere come il mio devono necessariamente
condividere la mia scelta ! La mia è stata un'esigenza tecnica nata
prevalentemente per una comodità maggiore sul bending, fondamentale su
un manico a ventuno tasti. La presa sulla corda è maggiore e la
sensazione di padronanza fa sì che si possa ottenere una migliore
espressione sui vibrati e sulle note singole in genere. Niente riguardo
al suonare veloce ! Anzi, quello - secondo me - è più difficile su
questo manico ! Insomma, a me piace e lo uso, voi fate come volete !
Immediatamente dopo questa risposta, Yngwie comincia a scaldarsi e mi
sembra opportuno interrompere la conversazione per lasciarlo lavorare in
pace. Comunque, ciò che posso dirvi è che la quantità di pedali e di
rack usati per modellare il suono era veramente impressionante ! In
questa sede risulterebbe impossibile descriverli,
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