Yngwie Malmsteen possiede moltissime chitarre, di cui la maggior
parte è stata da lui modificata creando degli "scavi" ad ogni tasto del
manico (tastiera scalloped). Il manico "scalloped" è uno dei suoi
simboli distintivi. L'ispirazione a detta modifica (già utilizzata da
Blackmore), a detta di Yngwie, gli è venuta quando vide, nel suddetto
laboratorio, un liuto del 16° secolo avente tale particolare tastiera.
Malmsteen è noto anche per essere stato uno dei primi endorser della
Fender ad avere una linea di chitarre "signature" a suo nome. Nel Dicembre 2008 è stata rilasciata dal Fender custom shop la chitarra signature Play loud
(detta anche "The Duck"), una replica pressoché identica della
Stratocaster preferita da Malmsteen tra quelle della sua collezione:
essa ha in dotazione il manico con la tastiera scalloped, pick-ups
DiMarzio HS-3 e tutte le caratteristiche "relic" (come scalfitture,
tratti di vernice consumata ed altri segni dovuti all'usura) fornite di
proposito per replicare le condizioni attuali dello strumento autentico.
Nel 2010 è diventato endorser della Seymour Duncan, lanciando il
modello di single coil a doppia bobina YJM-FURY e decretando il
cambiamento dei pick-ups utilizzati (e pubblicizzati) in passato, ovvero
i DiMarzio HS-3 e YJM.
Riguardo gli amplificatori da lui utilizzati, prima di lanciare la
testata Marshall YJM signature, era propenso ad utilizzare testate
Marshall (di cui i modelli: JMP master volume MkII lead 100w e 50w, 1959
SLP e 1987x) e cabinet 4x12 equipaggiati con coni Celestion G-12
greenbacks (25w o 30w) e talvolta cabinet Marshall 1960 equipaggiati con
coni Celestion Vintage 30. In passato pubblicizzò le testate Rhino YJM
Blackstar da 50, 100 e 150w.
Sul mercato vi è anche un modello di pedale DOD YJM 308, una replica
dell'overdrive/preamp DOD 250 utilizzato da Malmsteen per gran parte
della sua carriera.
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